Corteo storico “Magie Barocche” di Mercogliano (AV)
Dettagli Evento
- Luogo: Mercogliano (AV)
- Date: 18/12/2009 | 10/01/2010 | 28/08/2012
- Allestimenti: 3 Edizioni
Momenti di grande suggestione e coinvolgimento per la giornata conclusiva del progetto promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Mercogliano diretto dal Prof. Massimiliano Carullo.
Una chiusura spettacolare, ricca di suggestione e coinvolgimento per centinaia di persone che hanno assistito alla rappresentazione di una giornata storica per il Comune di Mercogliano: l‘arrivo di Re Francesco I del Regno delle due Sicilie e consorte, accompagnati dal corteo di principi e dame, così come narra la cronaca dell’epoca, tornata a rivivere a Mercogliano riportando l’intera comunità al 29 e 30 agosto del 1826.
Una data importante, in cui il Re Francesco I, dopo aver reso omaggio alla Madonna di Montevergine e ricevuta la benedizione presso la cappella dell’episcopio, si recò, attraversando l’intero paese, a bordo della sua carrozza, all’Abbazia di Loreto, dove furono ricevuti dall’Abate decano Carlo Giordano.
Questa volta la visita – ultima tappa del progetto “Magie Barocche nel Loreto di Montevergine”, promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Mercogliano nell’ambito del percorso “Le Quattro Stagioni. Inverno 2009/2010: Ritorno al Barocco…e non solo” della Regione Campania e cofinanziato attraverso l’obiettivo operativo 1.9 del POR – si è fermata all’Istituto Maria Santissima di Montevergine: circa trecento figuranti riccamente vestiti a cura di Artinà di Monica Fiorito di Napoli e Mavell di Avellino, hanno saputo riprodurre le ambientazioni dell’epoca e restituire per un giorno un momento importante della storia di Mercogliano.
L’Istituto Maria Santissima di Montevergine ha retto alla grande ressa di pubblico grazie ad un percorso pedonale obbligato ed è stato anche teatro della rappresentazione del presepe vivente napoletano del periodo barocco, a cura a cura degli alunni e dei genitori dell’Istituto Maria Santissima di Montevergine, tra canti natalizi, botteghe degli artigiani dell’epoca barocca, balli e tutto il popolo ripreso in momenti di vita.